La rosa purpurea del Cairo.
Il cineforum vuole essere un’occasione per vedere film collegati a determinate tematiche che appartengono al pensiero junghiano.
L’attività di cineforum dedicata al mondo onirico prosegue con “La rosa purpurea del Cairo”, film di Woody Allen del 1985, che tratta uno dei temi cari al regista: il confronto tra la finzione e la realtà, tra l’illusione e la cosiddetta vita reale.
Negli anni della Grande Depressione, Cecilia (interpretata da Mia Farrow) trova evasione dalla sua vita monotona passando pomeriggi interi in un cinema. Il suo personaggio preferito, Tom Baxter, esce dallo schermo per vivere con lei una tenera e delicata storia d’amore. Le cose si complicano quando Cecilia incontra Gil, l’attore in carne ed ossa che interpreta Tom sullo schermo.
La proiezione del film sarà preceduta da una presentazione, a cura di Lucilla Chiaradia e Andrea Graglia, che proporranno alcuni spunti di riflessione sui seguenti temi: il cinema come esperienza che fa sognare ad occhi aperti lo spettatore, la visione di Allen del rapporto tra mondo onirico e mondo reale attraverso il divertente e geniale gioco di una doppia proiezione (noi vediamo un film in cui la protagonista vede un film), il cinema ed il sogno come proiezioni di contenuti psichici interni (rappresentazioni cinematografiche o rappresentazioni interne che si animano? lettura oggettiva o lettura soggettiva?) ed infine, seguendo il filo della visione intrapsichica, la possibilità di trasformazione che nasce dall’entrare in contatto e dal creare una relazione con le proprie figure interne (nel caso specifico una donna con il suo Animus).
Al termine della proiezione avrà luogo la consueta discussione aperta a tutto il pubblico.
La partecipazione è libera ed aperta a tutti gli interessati.