HILLMAN E LA TEORIA DELLA GHIANDA (I-IV)
Psicologia dell'età evolutivaDocenti: Magda Di Renzo
La manifestazione sintomatica è solo evoluzione o anche rivelazione? La teoria della ghianda legge la storia in senso prospettico cercando di cogliere i germogli delle possibili future evoluzioni anziché scrivere “storie al Futuro anteriore” già segnate dalla vulnerabilità o dal deficit.
La fantasia di crescita che pervade il nostro collettivo impedisce il rispetto dei tempi del bambino e condiziona le modalità di approccio l’infanzia. Concepire l’immagine come, prioritaria e il concetto come secondario consente di rispettare il “diritto a non parlare” del bambino.
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