I docenti della scuola
Psicologa Analista. Laureata in Letteratura Inglese e in Psicologia, è membro del direttivo del LAI (Laboratorio Analitico delle Immagini), con cui fa ricerca sul Gioco della sabbia in analisi. È socia di Philo, con cui collabora anche con funzioni didattiche. È autrice di diversi scritti per la Rivista di Psicologia Analitica sul Gioco della sabbia, il gesto creativo e l’immagine e sull’interconnessione feconda tra letteratura e psicoanalisi. È coautrice dei volumi collettanei, Mondi in un rettangolo: aperture sul limite nel setting analitico (Moretti&Vitali, 2012) e Figure della memoria (Franco Angeli, 2017). Si è formata come facilitatrice di Respiro Integrato con Piero Coppo, certificandosi in seguito come facilitatrice di Holotropic Breathwork presso il Grof Transpersonal Training, approfondendo il suo interesse per le esperienze di soglia e gli stati modificati di coscienza. Vive e lavora privatamente a Milano. Conduce da una quindicina d’anni gruppi di Respirazione Olotropica a Ompio, sul Lago d’Orta (olotropicaompio@gmail.com).
Psicologa clinica e di comunità e psicoterapeuta a indirizzo junghiano. Vive e lavora come libera professionista a Milano. Ha un master in counseling a indirizzo umanistico e uno in “Gioco della Sabbia”. Ha integrato la sua formazione con lunghe esperienze di teatro d’improvvisazione, arteterapia, danzamovimentoterapia, tai chi chuan e meditazione. Si è occupata per molti anni di riabilitazione psichiatrica presso centri diurni e comunità sul territorio di Milano. È membro del Comitato direttivo e coordinatrice del Centro Studi della scuola Li.S.T.A.
Psicologa e psicoterapeuta junghiana, diplomata presso la scuola Li.S.T.A. di Milano. Co-Fondatrice e membro attivo dell’Associazione A.P.S. “OrientaMente” di Novara che opera a sostegno dell’individuo, della famiglia e dei gruppi nei vari contesti di vita con progettazione e realizzazione di interventi nel sociale tra cui: consulenze psicologiche, formazione ai genitori e agli insegnanti, formazione ai ragazzi su temi specifici, sostegno alla genitorialità, valorizzazione della multiculturalità, sostegno all’integrazione sociale. Ha lavorato come psicologa orientatrice presso il servizio di Orientamento della Provincia di Novara e collaborato con la L.I.L.T. VCO nel sostegno a bambini e ragazzi con patologia oncologica o figli di pazienti oncologici. Vive ed esercita la professione clinica con giovani ed adulti ad Arona.
Psicoterapeuta junghiana svolge l’attività clinica a Milano e a San Donato Milanese. Si è diplomata alla scuola Li.S.T.A. dove è membro del coordinamento del Centro Studi e docente del Direttivo. Si è occupata per quindici anni di psicoterapia e riabilitazione in ambito psichiatrico (Fondazione Lighea di Milano e Fondazione Castellini di Melegnano) dove ha approfondito la pratica della scrittura creativa esplorando le potenzialità terapeutiche della narrazione e della parola poetica. È stata docente e supervisore in corsi per operatori sanitari (Asa, Oss e Assistenti Familiari). Formatasi come attrice presso il Teatro Arsenale di Milano, ha lavorato con il teatro dell’Oppresso, l’improvvisazione teatrale e la Contact Improvisation, realizzando interventi di psicoeducazione e prevenzione (laboratori, video e spettacoli) in scuole, biblioteche, Rsa e centri di accoglienza nei comuni di Milano e hinterland.
Paolo Cozzaglio è medico, specialista in psicologia clinica e psicoanalista junghiano. Dopo l’analisi con Antonino Messina, ha continuato il percorso personale di ricerca con Silvia Montefoschi. Della psicologia analitica junghiana ha approfondito in particolare la lettura dei sogni, gli sviluppi relazionali centrati sul Soggetto e la dinamica interdipendenza-intersoggettività. I suoi attuali filoni di ricerca sono, alla luce del rapporto psicoanalisi-neuroscienze, la coscienza e di come i diversi livelli di coscienza influenzano la psicopatologia e le modalità relazionali intersoggettive. È Primario psichiatra responsabile di diverse comunità terapeutiche psichiatriche rivolte alla cura dei disturbi di personalità, dei disturbi dell’alimentazione e delle psicosi. Past-president del Centro di Psicologia Evolutiva Intersoggettiva (CEPEI), socio psicoanalista supervisore della Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione (SIPRe), docente in diverse scuole di specializzazione in psicoterapia. Ha scritto diversi articoli e libri su argomenti di psicoanalisi e psichiatria, tra cui Confini borderline, psicoterapia analitica intersoggettiva dei disturbi di personalità (Franco Angeli, 2022).
Psicoterapeuta di formazione analitica, docente e componente del comitato direttivo della scuola Li.S.T.A., svolge attività clinica a Milano e ad Abbiategrasso. Ha collaborato con Terre des Hommes Italia in progetti per la tutela dei diritti delle donne in prostituzione e dei loro figli. Ha vissuto e lavorato a Dhaka e a Calcutta dove ha seguito progetti di scolarizzazione dei ragazzi di strada e dei bambini delle baraccopoli, occupandosi della formazione degli insegnanti e dei counselors psicologi. In collaborazione con l’ONG indiana Familia Home India, ha realizzato il documentario Benvenuti a Calcutta: uno spaccato della vita nelle case-famiglia immerse del verde, create da Kavita Paul e K.C. Thomas Paul. Ha collaborato con l’Unità Clinico-Psicologica per il Disagio Famigliare e Lavorativo dell’Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano. Ha collaborato con la Rai, nella trasmissione Sottovoce. Tiene corsi e conferenze di psicologia nelle biblioteche del milanese e per diverse associazioni. Appassionata di narrativa, da anni si dedica alla ricerca della relazione tra vita cosciente dell’autore, espressione letteraria e processo individuativo. Vive parte della vita a Milano e parte in Maremma.
Laureata in Filosofia, Logopedia e Psicologia, analista junghiana, membro del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica) e dell’IAAP (International Association for Analytical Psychology). Responsabile del servizio di Psicoterapia dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Istituto di Ortofonologia di Roma, dal 1974 svolge attività clinica nell’ambito delle patologie dell’età evolutiva e si occupa di formazione, avendo diretto e/o condotto corsi per logopedisti, psicomotricisti, insegnanti di sostegno, educatori professionali, pediatri e psicologi ed esercitando attività di supervisione anche in contesti istituzionali. Docente di psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva in varie scuole di specializzazione per psicoterapeuti, dirige dal 2000 il Corso quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia dell’età Evolutiva a indirizzo psicodinamico dell’Istituto di ortofonologia di Roma.
Sociologo, psicoterapeuta, direttore del “Théatre de l’Opprimé” a Parigi. Oltre a una ricca attività teatrale come attore e come regista, ha presentato “Lo Stato dei nostri diritti” al Social Forum Mondiale di Porto Alegre e di San Paolo, e a Parigi “Plus jamais … dans l’Ombre” (“Mai più … Nell’Ombra”). All’interno di progetti politici di mediazione politica, è stato chiamato a creare ed avviare gruppi di Teatro dell’Oppresso in Burundi, nelle carceri minorili marocchine. Coordina un progetto pilota per promuovere l’integrazione e una migliore convivenza in un quartiere ad alto tasso di immigrazione a Verona. Direttore di MigrActions et del Théâtre de l’Opprimé, a Parigi. Creato nel 2008, con la terza edizione in preparazione, il festival MigrActions organizza incontri, spettacoli, workshop, conferenze, master class, momenti di confronto creativo tra artisti e pubblico, sensibili all’idea di superamento dei confini tanto nelle arti che tra gli esseri umani. MigrActions è la forma trovata dal Théâtre de l’Opprimé per rendere visibili le azioni di coloro che lavorano senza frontiere. Diversi e insieme. Un legame di complementarità unisce i due organismi. (www.migractions.com; www.theatredelopprime.fr)
Psicologo, si è laureato a Verona. È nato a Lomé in Togo ed è arrivato in Italia nel 2013. Ha effettuato il tirocinio a Metis Africa, ed è rimasto come collaboratore e membro dell’équipe etnoclinica, come formatore e come co-conduttore di laboratori interculturali. Conduce laboratori di accompagnamento e sostegno psicologico in CAS e SPRAR del veronese. Parla francese, inglese, italiano, ewe, mina e twi.
Psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo junghiano, si è diplomata in Psicoterapia presso la scuola Li.S.T.A. di Milano, in Musicoterapia presso la scuola Quadriennale di Assisi e recentemente specializzata in Psicoanalisi della relazione di coppia presso la scuola Sipre di Milano. Attualmente lavora privatamente nel suo studio a Palazzolo sull’Oglio (BS) e a Milano con adulti, adolescenti e bambini. Dal 2020 al 2023 è stata cultore della materia in “Psicologia della salute” e in “Comunicazione e relazione in ambito sanitario” presso l’Università di Milano-Bicocca, dove inoltre ha condotto il laboratorio di “Comunicazione e relazione in ambito sanitario” per gli studenti della laurea magistrale in psicologia clinica. Dal 2015 al 2019 ha lavorato come Psicologa nei reparti di Chirurgia e Rianimazione Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia, dedicandosi al sostegno psicologico di bambini e famiglie, alla preparazione dei bambini alle cure e agli interventi chirurgici ed alla formazione degli operatori sanitari. Dopo aver lavorato come psicodiagnosta presso il Centro per l’età evolutiva accreditato di Gavardo (BS), per alcuni anni ha fondato e coordinato, in collaborazione con l’Associazione “Risorsa famiglia”, il progetto “Risorsa madre”, focalizzato sulla salute mentale dei bambini nella fascia da zero a tre anni, ricevendo il finanziamento del Comune di Brescia.
Insegna Salute, società e culture presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento. La sua ricerca è focalizzata su approcci e strumenti per la cura di persone non occidentali nei servizi socio-sanitari. Tra le sue ultime pubblicazioni: Ethnopsychological Consultation: a Tool for Strengthening of Partnerships in Multicultural Social Work, in M. Granosik, A. Gulczyńska, M. Kostrzyńska (ed.) 2019, Participatory Social Work: Approaches, Barriers, Critique, Jagiellonian University Press.
Psicoanalista dell’individuo e della coppia, di formazione junghiana e relazionale. Socia SIPRe, docente e formatrice. Ha seguito, prima con Piero Coppo, il percorso di Respiro Integrato, poi certificata come facilitatrice presso il Grof Transpersonal Training. Coautrice con Coppo di Schiudere soglie, Colibrì 2013, sul lavoro con gli stati non ordinari di coscienza. Vive e lavora a Milano.
Psicologa e psicoterapeuta ad orientamento analitico junghiano, diplomata presso la scuola Li.S.T.A. di Milano. Ha collaborato con servizi educativi per l’infanzia in qualità di educatrice e di coordinatrice. Ha partecipato come consulente psicologa ad un progetto mirato all’inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro. Durante il tirocinio si è occupata di supporto psicologico a pazienti psichiatrici in un Centro Diurno di Messina e presso una struttura di Residenzialità Leggera di Milano. Svolge attività di consulenza psicologica psicodiagnostica in collaborazione con la Società Cooperativa Calypso, presso lo sportello psicologico della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (NABA). Lavora come libera professionista con un sevizio di psicologia online e privatamente in studio, con adulti e adolescenti, a Milano.
Laureato a Milano in Medicina nel 1970 ed ivi specializzato in Psichiatria nel 1976. Diplomato al C.G. Jung Institut di Zurigo nel 1982 dove è analista didatta e supervisore. Ha lavorato presso le strutture psichiatriche Cantonali del Canton Ticino per sedici anni prima come assistente e poi come Capo Servizio occupandosi in particolare di un laboratorio di psicoterapia per giovani psicotici. Attualmente collabora con le stesse Istituzioni nella formazione dei medici specializzandi e degli psicoterapeuti. Insegna Psichiatria alla SUPSI ed è supervisore di due comunità psichiatriche del Centro Gulliver di Cantello. Dal 1987 conduce attività libero professionale come analista e in minor misura come psichiatra.
Vive e lavora a Bologna dove ha svolto la sua attività di psichiatra nel Dipartimento di Salute Mentale fino al 2018. Attualmente lavora privatamente come psicoterapeuta di formazione junghiana ed è stato fondatore con altri colleghi del Centro di formazione e ricerca permanente Metis, partecipando ed organizzando seminari e gruppi di supervisione clinica. È socio fondatore della onlus Metis Africa, attiva in Mali nel paese dogon e in Italia. Nel Dipartimento bolognese è stato a lungo responsabile della formazione degli operatori della salute mentale e dal 2001 in particolare ha curato diversi progetti per la cura di pazienti stranieri e migranti, fondando e coordinando il Centro di Consultazione Culturale, centro con una équipe multidisciplinare rivolta al miglioramento della appropriatezza degli interventi dei servizi socio-sanitari locali. Ha partecipato come delegato regionale alla stesura delle Linee guida ministeriali per la cura dei rifugiati che hanno subito torture e forme gravi di violenza psicologica, redatte nel 2017. Nel periodo 2016-2018 è stato Responsabile della formazione per il progetto regionale Start_ER per la salute dei richiedenti asilo e protezione internazionale finanziato da fondi FAMI.
Sociologo e psicanalista junghiano, docente di Fondamenti di psicologia all’Università di Brera Milano, docente alla scuola Li.S.T.A.della quale è membro del Direttivo. Responsabile del Comitato scientifico della Fondazione Quarta di Milano. Presidente dell’Associazione Kairos per lo studio e la ricerca sulla dimensione creativa nel mondo dei giovani. Diplomato in terapia occupazionale. Ha tenuto sportelli e progetti con studenti, genitori ed insegnanti nelle scuole di ogni ordine e grado. Ha collaborato e collabora con periodici e riviste in merito alle problematiche dei giovani nel nostro paese.
Psicoterapeuta, psicoanalista, vive ed esercita la sua attività nei pressi di Lugano. Co-fondatore e coordinatore didattico della scuola Li.S.T.A., è docente e conduttore di gruppi di supervisione clinica. Diplomatosi nel 1978 al C.G. Jung Institut di Zurigo con Dieter Baumann e Marie-Louise von Franz, è membro della AGAP (Association of Graduates in Analytical Psychology) e della IAAP (Associazione Internazionale di Psicologia Analitica). È analista didatta e supervisore dell’Istituto C.G. Jung di Zurigo. Ha insegnato nei MAS (Master of Advanced Studies) al corso di Human System Engineering nella Haute École Spécialisée della Svizzera francese. È autore di diversi saggi.
Psicologa, psicoterapeuta ad orientamento junghiano e sistemico relazionale. Practitioner EMDR. È docente e supervisore alla Scuola Li.S.T.A. di Milano, componente del Direttivo e del Comitato Centro Studi Li.S.T.A., socia allieva A.R.P.A. Lavora come libera professionista a Piacenza dove vive. Volge la sua ricerca alle connessioni tra le prospettive e i modelli psicoterapeutici. Co-fondatrice del Centro antiviolenza Cerchi d’Acqua di Milano, presso cui ha operato per vent’anni. Affianca alla pratica analitica un’indagine sull’arte e sulla personalità della donna artista. Ha dedicato seminari a Georgia O’ Keeffe, pittrice e a Irène Némirowsky, scrittrice. Ha partecipato in qualità di relatrice a convegni nazionali di psicologia analitica.
Psichiatra e psicoterapeuta. Ha frequentato il corso di psicoterapia ad indirizzo junghiano presso la scuola Li.S.T.A. Ha lavorato per dieci anni nei Servizi di Salute Mentale a Verona e in Trentino. Lavora attualmente come libero professionista a Trento e Verona, dove svolge attività clinica come psicoterapeuta e psichiatra. Compie attività di docenza, formazione e supervisione a operatori del settore della salute mentale (psicologi, educatori, infermieri). È docente e supervisore alla scuola Li.S.T.A., componente del Direttivo e responsabile del Corso di Specializzazione in psicoterapia ad indirizzo junghiano per Psichiatri. Tiene incontri e relazioni in collaborazione con associazioni culturali ad indirizzo psicodinamico e junghiano.
Psicologa Psicoterapeuta ad indirizzo Psicosomatico con orientamento junghiano, Psicodrammatista Junghiana. È socia ricercatrice A.R.P.A. Vive e lavora a Torino, conducendo terapie individuali, gruppi di Psicodramma Analitico Junghiano, Laboratori Immaginali e svolgendo attività didattica presso il proprio Centro Studi Rebis, centro studi junghiani per lo psicodramma analitico. È docente dal 2004 presso il Centro Arti Terapie di Lecco, dove ha strutturato percorsi seminariali inerenti la Psicologia Analitica Junghiana e la Psicologia Archetipica, oltre alla Psicosomatica in relazione all’Arteterapia. Ha tenuto a Torino il Corso di Perfezionamento in Tecniche di Rilassamento e Terapie immaginative dell’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica. Ha dedicato particolare attenzione nella sua ricerca e nella didattica al Libro Rosso di C.G. Jung, per cui ha scritto molti contributi. Ha specificamente sviluppato ricerche e studi volti a cogliere le analogie tra i percorsi iniziatici ed il processo di individuazione: Iniziazione e individuazione, Simboli, miti, riti, Ananke 2013 e Rosso Pompei. Intorno alle Considerazioni psicologiche di Linda Fierz-David sugli affreschi della Villa dei Misteri, Kernet 2020.
Psicoterapeuta junghiana, vive e lavora a Verona. È socia analista ARPA e IAAP. Dal 1995 è membro del Direttivo, docente di Psicoterapia analitica, di Etnopsicoterapia e supervisore presso Li.S.T.A. Coordina consultazioni etnocliniche e conduce formazioni in Etnopsicoterapia per l’associazione di volontariato Metis Africa odv, fondata nel 2001. È co-fondatrice di Metis, centro di ricerca e formazione permanente, per cui tiene seminari e conduce gruppi di supervisione e formazione dal 1993. Ha svolto viaggi di lavoro e reciprocità presso guaritori e guaritrici, pedagogisti e indovini presso la popolazione dei Dogon in Mali. È autrice di diversi saggi e pubblicazioni.
Laureata in Psicologia clinica e Patologica, Docente all’Université Paris 8 Saint-Denis come Direttrice di ricerca; è attualmente responsabile dei settori di Pedagogia e di Clinica presso il Centre Georges-Devereux. Specializzata in Etnopsichiatria si occupa soprattutto della cura dei traumi individuali e di massa per le violenze patite dalle donne o comunque legate al genere anche nel contesto migratorio. Da più di 30 anni compie ricerche sulle problematiche transgenerazionali. Nel 1989 ha creato i primi dispositivi di ricerca in Psicologia clinica dedicati alle famiglie dei sopravvissuti alla Shoah in Francia. La sua attività clinica e i suoi lavori di ricerca l’hanno portata a lungo in Africa e Medio Oriente. Dal 2003 al 2011 ha vissuto infatti in Burundi (Bujumbura), in Guinea (Conakry) e in Israele (Tel Aviv – Gerusalemme) dove ha creato e condotto consultazioni di etnopsichiatria. Alcuni suoi testi sono stati tradotti in italiano: I figli dei sopravvissuti, Moretti & Vitali; Psicoterapia democratica, Raffaello Cortina. www.ethnopsychiatrie.net.
Psicologo clinico e di comunità, maestro di scuola primaria, formatore, redattore e collaboratore di riviste e quotidiani, è autore di saggi e libri per bambini. Con il “Centro Territoriale a Scampia Mammut” di cui è direttore e co-fondatore, ha sperimentato la possibilità trasformativa che la narrazione di miti e fiabe popolari possono avere per individui e territori di centri e periferie. Possibilità esplorate soprattutto attraverso la guida de il “Mito del Mammut”, percorso di ricerca azione psicopedagogica di teatro quartiere, che ha coinvolto negli ultimi 18 anni bambini, adolescenti, docenti, formatori e genitori italiani, migranti e rom, di scuole, Università, centri di salute mentali, centri di accoglienza, carceri, associazioni e organizzazoni del terzo settore in molte regioni italiane. Esploratore di metodologie e strumenti capaci di intrecciare scienze sociali, arti e politica, si è formato a partire dall’ambito pedagogico (principalmente attorno ai giri di riviste come “Lo Straniero” diretta da Goffredo Fofi e a centri di pedagogia attiva come la Casa Laboratorio Cenci di Franco Lorenzoni) e teatrale (principalmente ispirato al teatro di Grotowski, Boal, Scabia ma anche a De Filippo e Becket, fino alle applicazione psicoretapeutiche come quelle de “Il Teatro Trasformatore” di Antonio Ferrara e delle “Costellazioni Familiari”). Organizzatore e allievo di percorsi di formazione e ricerca in arte astratta e figurativa, si è appassionato ad approcci come quelli di Betty Edwards, dell’atelier di Arno Stern e alle possibili applicazioni terapeutiche con bambini e adulti. Il percorso di psicoterapia personale lo ha portato a sperimentare su di sé gli approcci della psicologia della Gestalt, dell’analisi transazionale, della bionergetica e sistemico relazionali.