IL LINGUAGGIO DELLA DEA
Docenti: Laura Becatti

La “Grande Madre” è la divinità primordiale. Nell’arte del Paleolitico la figura femminile è rappresentata da statuette chiamate “Veneri”. Il suo corpo è la sua magia, recipiente di tutta la vita umana. Attraverso l’archeologia, la mitologia, i segni e i simboli, faremo un cammino verso l’origine della cultura europea nella quale era centrale il femminile nella visione del sacro. “La stupefacente ripetizione di associazioni simboliche nel tempo e in tutta Europa su ceramiche, statuette e altri oggetti di culto mi ha convinta che si tratta molto più che motivi geometrici: devono appartenere a un alfabeto del metafisico.” (Marija Gimbutas)
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