Archivio 2017|2018

Il sogno del prigioniero (I-IV anno)
Docenti: Augusto Romano

Libera conversazione con l’autore. Il miglior attestato di quanto sia vitale la psicologia del profondo junghiana è la sua generatività, nel pensiero come nella pratica terapeutica. Dall’apertura di credito nei confronti dell’inconscio, dalla rinuncia alle pretese egemoniche dell’Io sulla psiche e dal ridimensionamento del valore di verità delle dottrine scaturisce l’incessante drammaturgia in cui, ogni volta, si declina la radicale fenomenicità dell’analisi. La popolano – con la concretezza di esseri viventi – sogni, figure archetipiche, immagini, simboli.

Nell’impervio paesaggio della loro feconda discordia e della loro segreta solidarietà s’inoltra Augusto Romano, esplorando via via la terra di mezzo tra teoria ed esperienza clinica. Si consiglia la lettura preventiva del libro.

[2 MODULI]

Incontri su casi clinici (III-IV anno)
PSICOLOGIA ANALITICADocenti: Rossella Ricci

L’esperienza relazionale e psichica che paziente e terapeuta condividono nel percorso dell’analisi è il tema del seminario. Quando la conversazione terapeutica, nel creare nuove consapevolezze, si apre al mistero della psiche e della conoscenza, la psicoterapia può fornire un nuovo sguardo alla sofferenza.

Fra gli aspetti del metodo e della prassi terapeutica che si fondano sul pensiero di C.G. Jung, si presterà attenzione al senso del sintomo nel percorso di individuazione, al tema dell’equazione personale, alle relazioni di transfert e controtransfert e all’atteggiamento etico.

Insieme a Donatella D’angelo, in un incontro, è messo in scena “un dialogo analitico” in cui la coppia paziente e terapeuta si confronta Serpente mercuriale retrospettivamente sull’opus psychologicum, che ha accolto le immagini nate – tra visibile e invisibile – all’interno del setting, dando voce ad un lavoro di scrittura a due.

[4 MODULI]

Letture junghiane. Il concetto di trauma (I-II anno)
PSICOLOGIA ANALITICADocenti: a cura del Centro Studi

Dagli studi di Pierre Janet, Jung prosegue nella sua ricerca dell’immagine della psiche come struttura associabile e dissociabile.

L’approfondimento si propone di sviluppare una disamina del concetto di trauma negli studi e nell’evoluzione del pensiero di Jung.

[2 MODULI]

Letture junghiane. La concezione del sogno e la sua interpretazione (I-II anno)
PSICOLOGIA ANALITICADocenti: a cura del Centro Studi

«Un termine o un’immagine sono simbolici quando significano più di quanto denotino o esprimano. Hanno un aspetto più ampio, “inconscio” […] un aspetto che non potrà mai essere circoscritto con una definizione o spiegato esaurientemente. […] Mi sono concentrato sul testo onirico vero e proprio del sogno, il messaggio, che l’inconscio intende trasmettere, e ho incominciato a “circoambulare” il sogno stesso, senza mai perderlo di vista, così come si rigira fra le mani un oggetto sconosciuto guardandolo da ogni angolo, per assorbirne ogni particolare.»

[2 MODULI]

La sofferenza in analisi: compatimento e impotenza (I-II anno)
PSICOLOGIA ANALITICADocenti: a cura del Centro Studi

Stare nella sofferenza con l’altro non è la sfida più grande che ci troviamo ad affrontare in analisi, il passaggio più ostico è tenere come psicoanalisti su un punto, dietro la sofferenza non c’è necessariamente una colpa. Tuttavia la “ricerca del colpevole”, la reductio ad causam, è spesso un passaggio obbligato del con-patire, quando la sofferenza diventa insopportabile tutto vale anche l’attribuzione di colpe. Come “accompagnatori” coinvolti nel processo di individuazione siamo chiamati in prima persona allo sforzo costante di stare e non stare nel compatimento, spogliandoci al contempo del ruolo di giudici; in altri termini, siamo chiamati a riconoscere la nostra impotenza.

[2 MODULI]

Introduzione alla Sandplay Therapy (I-II anno)
SANDPLAY THERAPY E ESPRESSIONI CREATIVE DELLA PSICHEDocenti: Michele Oldani, Giulia Valerio

Negli ultimi anni molti operatori del campo psicologico hanno mostrato interesse per la pratica della Sandplay Therapy; si tratta infatti di un metodo ricco di potenzialità sia dal punto di vista diagnostico sia da quello terapeutico.

Il corso propone un avvicinamento agli aspetti teorici ed a quelli applicativi.

[3 MODULI]

Archetipi e scienze cognitive (I-IV)
PSICOLOGIA ANALITICA E SCIENZEDocenti: a cura del Centro Studi

Una introduzione alla proposta di Jean Knox (psichiatra e psicologa analista inglese) nel reinterpretare il modello degli archetipi alla luce delle più recenti scienze cognitive ed infant-research. Indagheremo questi due temi:

– quale definizione di archetipo è più vicina alle recenti conoscenze della genetica (per esempio l’ereditarietà);

– come il modello degli schemi immagine fonda nel corpo il funzionamento degli archetipi.

Verrà proposta una riflessione sul complesso tema di come la psiche produca contenuti e significati, accennando alla biologia della conoscenza di ispirazione costruttivista.

[1 MODULO]

La Sincronicità (I-IV)
PSICOLOGIA ANALITICA E SCIENZEDocenti: Claudio Widmann

Ai margini della scienza e ai limiti della conoscenza s’estende un regno incerto di esperienze indiscutibili, ma inspiegabili: coincidenze involontarie e sorprendentemente puntuali, incontri occasionali e oculatamente propizi, combinazioni casuali e tristemente infauste. Fantasie vaghe anticipano fatti precisi, soluzioni fortuite si rivelano più felici di quelle a lungo cercate, sogni assurdi precorrono eventi impensati, impressioni immotivate trovano la loro giustificazione in fatti sconosciuti. Sincronicità è termine che compendia esperienze di questo tipo, prive di cause note o immaginabili, che presuppongono conoscenze necessarie ma  impossibili, che richiedono condizioni precise ma inverosimili, che sfuggono alla spiegazione della ragione e alla comprensione della mente. Sincronicità non è solo una parola nuova per indicare fenomeni antichi; è anche una teoria per pensare l’inconcepibile e per addentrarsi nell’inconoscibile.

[3 MODULI]

Psicodinamica delle emozioni (I-IV anno)
PSICOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA CLINICADocenti: Valeria Trapani

Le emozioni, nella loro fenomenologia e nella loro dinamica, appartengono ad una dimensione mentale inconscia che si differenzia dal pensiero cosciente.

Costituiscono un ponte tra psicologia, psicodinamica e psicopatologia e un’integrazione della pura sintomatologia clinica. Nel corso saranno trattate come importante strumento della pratica psicoterapeutica e clinica.

[6 MODULI]

Le problematiche del bambino con difficoltà di apprendimento (I-IV anno)
PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVADocenti: Magda Di Renzo

L’attuale “epidemia” di Disturbi Specifici di Apprendimento impone una riflessione di più ampio respiro che tenga in considerazione anche lo sviluppo emotivo del bambino (attualmente sottaciuto nei codici diagnostici).

La richiesta sempre più precoce di prestazioni non consente al bambino un adeguato sviluppo emotivo e di quelle funzioni che costituiscono la base dei processi di letto-scrittura. Sempre di più, quindi, si verifica uno scollamento tra dimensione affettiva e cognitiva che crea ripercussioni negative in entrambi i campi e nella formazione della personalità.

Verranno presentate le traiettorie evolutive e le aree critiche dei bambini che “faticano” ad apprendere (differenziandole da quelle riscontrabili in un disturbo) con l’apporto di dati emersi in ambito clinico e nella ricerca. La “tipologia” del bambino con difficoltà di apprendimento va distinta dalla patologia per poter leggere il sintomo anche come espressione di potenzialità.

[3 MODULI]

18 Aprile 2024 © Scuola LI.S.T.A. Circolo di via Podgora | Via Illirico 18 20133 MILANO +39 02 39834097 | +39 345 8564612 | P.I. 03688930969 | Privacy & Cookie