Archivio 2021|2022

CURARE I TRAUMI PSICHICI DELLE VITTIME DELLE VIOLENZE POLITICHE LEGATE AL GENERE IN SITUAZIONI DI EMERGENZA
ETNOCLINICADocenti: Nathalie Zajde

Illustrerò il tema con l’aiuto di esempi di casi seguiti nella consultazione di etnopsichiatria che ho creato in Guinea Conakry. Dobbiamo al Centre Devereux la creazione e lo sviluppo del dispositivo delle con-sultazioni, che accoglie in gruppo eterogeneo per età, formazione e provenienza la persona ferita con le persone che lo accompagnano (fami-liari, amici e operatori), rispettando codici di comunicazione altri: i pericoli della relazione duale, il fatto che la sofferenza non è questione individuale, l’importanza della disposizione a cerchio, l’assenza di oggetti connotanti la cultura dominante, l’immersione nei modi della cultura orale, l’assenza di domande dirette e così via. Si tratta inoltre di un modello a geometria variabile, che si adatta alle circostanze in cui si situa. 

[I-IV anno | 1 moduli]

CASI CLINICI
ETNOCLINICADocenti: Roberto Maisto

Dopo la formazione specifica rivolta alle tematiche etnocliniche, questi moduli sono l’occasione di un laboratorio attivo su casi particolari da affrontare in maniera condivisa.

[III-IV anno | 2 moduli]

MOSTRI NEL MEDIOEVO E OGGI
ANTROPOLOGIA SIMBOLICA DELLE RELIGIONI E DEL MITODocenti: Daniele Ribola

Il Medioevo fu attraversato da una vera passione per tutte quelle anomalie prodotte dalla natura ed essendo poco interessato dalla verosimiglianza, ne inventò molte altre. I mostri erano di casa e la moda si prolungò nei secoli successivi, perdendo però di forza simbolica, divenendo nel tempo una forma, almeno presunta, di osservazione scientifica. Da alcuni decenni sembra che i mostri siano tornati alla ribalta… Ma cosa rappresenta il mostruoso? Di quali parti della nostra psiche è forma e rappresentazione? 

[I-IV anno | 3 moduli]

I CHING E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
ANTROPOLOGIA SIMBOLICA DELLE RELIGIONI E DEL MITODocenti: Laura Becatti

Ogni modello culturale è basato su un certo numero di categorie o sistemi di riferimento in base ai quali si costruiscono modelli interpretativi della realtà e dei fenomeni. Esiste quindi una differenza profonda tra il pensiero occidentale predomi-nante, di tipo lineare e sequenziale, e quello della cultura tradizionale cinese, di tipo induttivo e per corrispondenze analogiche. Entrare in modalità di pensiero diverse dalla nostra ci aiuta a comprendere ciò che è razionalmente inspiegabile, perché seguono una “logica” diversa, che possiamo ritrovare nel nostro inconscio. 

[I-IV anno | 3 moduli]

COLLOQUIO CLINICO
LABORATORI ED ESPRESSIONI NON VERBALI DELLA PSICHEDocenti: Michele Oldani

 

 

 

 

[I biennio | 3 moduli]

IL TEATRO DELL’OPPRESSO
Docenti: Rui Frati

 

 

 

 

[I-IV anno | 8 moduli]

ESERCITAZIONE
Docenti: Michele Oldani, Elena Gabrieli

 

 

 

 

[I anno | 6 moduli]

ESERCITAZIONE
Docenti: Massimiliano Cau, Giulia Valerio

 

 

 

 

[II anno | 6 moduli]

ETÀ EVOLUTIVA

 

 

 

 

[I-IV anno | 6 moduli]

DISCUSSIONI DI CASI CLINICI

 

 

 

 

– G. Valerio (III anno) | 6 moduli;
– R. Maisto, L. Becatti (III anno) | 6 moduli;
– D. Ribola (IV anno) | 6 moduli + PSICHIATRI;
– R. Ricci, V. Trapani (IV anno) | 6 moduli + PSICHIATRI;
– G. Lombardi (III-IV anno e psichiatri) + PSICHIATRI

19 Aprile 2024 © Scuola LI.S.T.A. Circolo di via Podgora | Via Illirico 18 20133 MILANO +39 02 39834097 | +39 345 8564612 | P.I. 03688930969 | Privacy & Cookie